
Toppa con bandiera sami
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Dimensioni: 6,5 x 4 cm (2,56 x 1,57 pollici)
La bandiera Sami è la bandiera del popolo Sámi, la nazione indigena dei Paesi nordici e della penisola di Kola della Federazione Russa. La bandiera viene talvolta utilizzata anche per rappresentare il territorio di Sápmi, l'area tradizionale di residenza dei Sámi.
Prima bandiera Sámi
La prima bandiera Sámi non ufficiale fu disegnata dall'artista sámi della costa Synnøve Persen di Porsáŋgu nel 1977. Fu usata come simbolo nazionale nelle manifestazioni contro la progettata diga di Alta; un evento che diede il via a una nuova era nella politica sámi e che ha assunto un forte significato simbolico. La bandiera era un tricolore strutturato in modo da ricordare la croce nordica applicata sulle bandiere, ad esempio, dei Paesi nordici. I colori (blu, rosso e giallo) sono comunemente utilizzati sui gáktis, l'abito tradizionale dei Sámi.
Seconda bandiera Sámi
La prima bandiera ufficiale Sámi è stata riconosciuta e inaugurata il 15 agosto 1986 dalla 13a Conferenza nordica dei Sami ad Åre, in Svezia. La bandiera fu il risultato di un concorso al quale parteciparono più di settanta proposte. Alla fine, un nuovo disegno è stato preso in considerazione rispetto alla bandiera esistente, non ufficiale, ed è risultato vincente. Il disegno è stato presentato dall'artista sámi della costa Astrid Båhl di Ivgubahta/Skibotn, nella contea di Tromssa/Troms, in Norvegia.
La struttura di base della bandiera di Persen è stata mantenuta, ma Båhl ha aggiunto il colore verde, popolare in molti gáti sámi del sud. Questi quattro colori sono noti da allora come "i colori (nazionali) Sámi". Aggiunse anche un motivo che derivava dal simbolo del sole e della luna presente su molti tamburi degli sciamani. Mentre i disegni sui tamburi degli sciamani erano realizzati solo in rosso (utilizzando un estratto dell'ontano sacro), il motivo sulla bandiera utilizza sia il blu che il rosso - il primo rappresenta la luna, il secondo il sole. La formula dei colori Pantone è: rosso 485C, verde 356C, giallo 116C e blu 286C.
Figli del Sole
Il motivo è stato scelto pensando al poema "Päiven parneh" ("Figli del Sole"). Il poema fu scritto dal sacerdote protestante dei Sámi del Sud Anders Fjellner (1795-1876), a partire da uno joik ricco di elementi della mitologia Sámi. Il poema descrive i Sámi come "figli e figlie del sole", attraverso l'unione tra un "gigante" femmina (un'entità mitologica non identificata) che vive in una "Casa della Morte" lontano nel Nord, e la prole maschile del Sole con cui fugge. Anche nell'inno nazionale dei Sámi si parla di "discendenza dei Figli del Sole".
Status ufficiale
Diciassette anni dopo la sua adozione da parte del Consiglio Sámi, nel 2003, la bandiera Sámi ha ricevuto lo status ufficiale in Norvegia, il Paese con la più grande popolazione Sámi. Il Consiglio Sámi aveva in precedenza la piena proprietà della bandiera e degli altri simboli nazionali, ma dalla 18a Conferenza Sámi la condivide ora con il Consiglio parlamentare Sámi. Il comitato congiunto dei simboli nazionali ha anche il diritto di determinare nuovi simboli nazionali in conformità con i principi internazionali dell'araldica. La bandiera non è conforme alla regola della tintura (fonte: Wikipedia)